sabato 30 luglio 2011

Estremismo Religioso.

Non e' la prima volta che succede, sentire di uccisioni per una fede, dal tempo dei tempi crociate, inquisizioni e quant'altro hanno fatto milioni di morti inutili. Abbiamo ancora oggi delle guerre "SANTE" (Israele e Palestina Iran e Israele, Dublino e Belfast ecc.), ma e' inammissbile che si possa reiteratamente tentare di ammazzare la propria figlia 18enne volendo decapitarla per poi riuscire a sgozzarla e a ferire il suo ragazzo italiano, solo perche' lei DOVEVA rimanere mussulmana e non mettersi con un infedele. Ho gia' parlato in un precedente post della 15enne pakistana che per avere un abbigliamento occidentale (jeans e maglietta) e' stata barbaramente uccisa da padre e fratelli e poi seppellita nel giardino di casa loro. MA COSA VENGONO A FARE IN OCCIDENTE SE POI NON SI INTEGRANO CON LA CULTURA DEL LUOGO? Noi, se dovessimo andare a vivere seppur per un breve periodo in una localita' con religione islamica, dovremmo sottostare, volenti o nolenti alle loro regole e imposizioni religiose. Donne con CHADOR o peggio BURKAche bisogna indossare, pena la galera con indicibili violenze e magari anche la lapidazione. E vengono qui a dettare legge sulla nostra cultura? Togliere il crocefisso? PERCHE'? Perche' non mettere semmai uno stemma di Buddha e uno di Allah sulle pareti per accontentare tutti? Sono agnostico, ma non trovo giusta questa imposizione. Non esiste una via di mezzo, solo ESTREMISMO senza compromessi. Ora mi chiedo, visto che i migliori amici miei sono pakistani, arabi, marocchini e romeni nonche' albanesi (vivo gran parte della giornata in un internet point ed ho a che fare con tutte le etnie), perche' non succede altrettanto qui? Semplice rispondere con un solo termine: INTEGRAZIONE. Rispetto per la cultura altrui e convivenza pacifica. Ma perche' si ostinano taluni a venire in Europa se sanno che prima o poi avranno a che fare con la cultura che non collima con la loro , con religioni e credi diversi dal loro, e che i loro figli dovranno per forza vivere l'integrazione, checche' ne pensino i genitori? Sono indignato e disgustato da tutto cio', e una legge in cui sia sancito di mettere su carta le condizioni di integrazione qualora uno decida di venire nei Paesi occidentali, esattamente come fanno loro quando si deve andare nei loro Paesi, e assolutamente indispensabile a mio avviso. Mortificante, orribile, impensabile stroncare una vita per un delirio religioso che NEMMENO IL CORANO CONTEMPLA!

Mah, resto alla finestra a vedere che fine fara' questa bistrattata Italia da tutti e da tutto. Per il momento non la penso molto bene circa il futuro se non si pongono regole, leggi, e LIMITI.

2 commenti:

  1. Credo che tu sappia già di come abbia difeso la mia cultura. Io ho difeso e difendo la mia senza costringere o tentare di convincere chi lo è diversamente. Qualcosa che accomuna tutte le religioni è il non uccidere per cui chi lo fa per poi affermare che lo ha fatto per difendere il suo credo..E' FASULLO! Secondo me, non appartiene a nessuna religione, ma ad un fanatismo da non credente. Non dimentichiamo l'infibulazione che non è altri che una vera e propria mostruosità di un popolo che si rifiuta di aggiornarsi. Kississimi Rena...da sempre ASS...

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  2. Certo che non lo dimentico! E' trattato in un post passato che ancora non ho messo qui, intitolato ESTREMISMO. Un bacio cara Assunta. Avrai notato che di la' ho messo dei contatori, voglio indagare anch'io sui movimenti giornalieri delle visite. Un bacio, Renato.

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