mercoledì 28 luglio 2021

Ragione.

 MIA MOGLIE MI HA DATO RAGIONE.

POI PERO' MI SONO SVEGLIATO.

venerdì 2 luglio 2021

Ricordi: Un tarlo che ad oggi non ha soluzione.

 Era il lontano (ormai) 1980. Avevo da un paio di mesi rotto coi miei e conosciuto la sera stessa la di poi madre di mio figlio. Nel circo in cui lavoravo avevo il compito di portare la piccola 126 in giro per il paese con la registrazione di invito allo spettacolo. Chi registrava l'invito e' una figlia adottiva della direzione, 5-6 anni piu' grande di me, bellissima, alta. Era la donna da capelli di acciaio, attrazione dello spettacolo, avendo dei foltissimi capelli corvini spessi e riccioluti. Spesso ci dilungavamo nell'ascoltare i Pooh, suo complesso preferito, di cui aveva tutti gli album e che custodiva gelosamente. Essendo che erano di sottofondo all'invito, attendevo che preparasse la cassetta per partire. L'ho sempre vista come amica, fuori dalla mia portata sia come altezza che come elevazione sociale. Un giorno pero' mi disse che voleva farmi compagnia e monto' in auto con me. Arrivati al limite del paese mi disse di accostare perche' voleva parlarmi. Mi comincio' a dire se fossi sicuro nella relazione che ho iniziato, se ci avessi pensato bene. Sono sempre stato una persona fedele, monogama. Una volta che prendo una strada, nel bene o nel male la perseguo fino in fondo. Le spiegai che era successo, che mi sono trovato bene malgrado la differenza di anni, e che dopotutto non era una cattiva persona (scoprii anni dopo invece tutt'altro). Ripartimmo e finimmo il giro di pubblicita'. Li' per li' per me era un amica che mi mettesse in guardia sulle mie decisioni e null'altro. Poi, invece, col passare degli anni, mi scorre sempre davanti quell'episodio e un tarlo affiora nella mente: e se si stava proponendo? Se quello era un tentativo di avance molto velata nei miei confronti? Non ho mai saputo ne' penso sapro' cosa intendesse. Mi e' rimasta comunque nel cuore soprattutto come amica. So che per molti passo per coglione, ma tendo a riflettere molto sul mio passato, dove ero molto impulsivo ed istintivo, ma tardo a capire i sottintesi. Chissa', magari un giorno...