domenica 29 gennaio 2012

QUANDO LE COSE FINISCONO.

Quando finisce una cosa 
e tenti di replicarla, 
hai voglia ad avere la stessa atmosfera, 
gli stessi sentimenti, 
le stesse emozioni.
E' come un grande amore:
quando finisce lascia il vuoto assoluto, 
totale. 
Passa piu' o meno tempo e si ricomincia, 
magari con un altro grande amore, 
ma non sara' mai uguale al precedente, 
anzi,
i tempi, 
fattori esterni, 
le persone 
e le cose sono diverse, 
molto. 
Ci sara' magari piu' intensita', 
magari meno, 
o magari per nulla, 
ma di certo il vero grande amore 
rimarra' nel cassetto dei ricordi, 
a lasciare il posto ad un amore diverso.

mercoledì 18 gennaio 2012

DICHIARAZIONE AD UNA LEI....


Vorrei essere pieno di te,
dei tuoi pensieri,
delle tue passioni,
dei tuoi sentimenti.
Vorrei saziarmi di te in un ciclo infinito,
in un vortice intenso e lunghissimo.
Vorrei che tutto cio' che mi doni
faccia di me un uomo migliore,
sempre piu' appassionato,
sempre piu' innamorato,
sempre piu' coinvolto.
Vorrei, certo, che tu fossi
cosi', come io sono,
ma so che cio' non e'.
Vorrei, si', lo vorrei.



mercoledì 11 gennaio 2012

La domanda adesso è capovolta L’Italia deve aver paura dell’Europa?

Da un articolo del Corriere della Sera: "La domanda adesso è capovolta L’Italia deve aver paura dell’Europa?"
Secondo me l'Italia potrebbe arrivare ad essere una piccola Svizzara, tranne per il fatto (e grazie al fatto) che potrebbe essere autosufficiente nelle risorse che possiede, e anzi, potrebbe esportare meglio tante cose che sono da sempre apprezzate nel mondo. Sono del parere che tornare alla nostra moneta, o a un equivalente con rapporto 1:1 con l'Euro ed iniziando da soli, potremmo dopo pochi anni di crisi (a cui siamo ormai avvezzi), risollevarci e guardare con migliore prospettiva al futuro. Abbiamo raccolti, agricoltura florida ferma per gli obblighi europei, e con tali obblighi dobbiamo comprare all'estero risorse che abbiamo, e che (le nostre) vengono interrate con ruspe anziche consumate. Abbiamo petrolio e gas, Cortemaggiore e Basilicata in testa. Abbiamo artigiani etecnologia, knowhow e professionisti a livello mondiale, energie alternative (verdi permettendo) a iosa, eolica, geotermica eccetera. Cha cerchiamo di piu'? Il problema e' che chi (pochi ricchi) ha investito all'estero, ha svenduto gli italiani (molti), causando disoccupazione per esodo di grandi complessi industriali all'estero, causando inflazione e debito pubblico inimmaginabile. Non so se sia possibile, forse, ma non mi va giu' essere venduto alla Deutche Bank senza poter dire la mia.

sabato 7 gennaio 2012

GRAZIE BEFANA!!!

Grazie per aver portato via sta rottura di feste,
grazie per averci portato nel nuovo anno, 
che se va avanti di sto passo e' meglio finisca il 21 dicembre
come predetto dai Maya (o da chi ha tentato di decifrarli?)
Grazie perche' sopporti tutte le angherie e giudizi di persone
molto piu' brutte di te, senz'altro interiormente,
anche se non credo tu sia cosi' brutta come ti dipingono, 
anzi, ti figuro come una prosperosa bomba sexy
a bordo di un enorme oggetto cilindrico che proprio scopa non e'....
Ti dico solo GRAZIE, 
perche' finalmente si torna alla routine di tutti i giorni, 
senza quei sorrisi di circostanza, 
senza quelle forzature parentali 
per aggregare a forza gente che si detesta per tutto l'anno.
E grazie infine per il fatto che forse sei l'unica donna 
che non se la prende per le parole di disprezzo che ti danno,
ma che meriterebbero tante donne al tuo posto.
EVVIVA, SONO FINITE LE FESTE FINALMENTE!

 

domenica 1 gennaio 2012

2012

UN SERENO ANNO PER TUTTI, 
CHE SIA PROSPEROSO PER CHI LO MERITA, 
CHE SIA CASTIGATORE PER CHI NON LO MERITA,
CHE SIA GIUSTO PER CHI HA RAGIONE 
E SPIETATO PER IL COLPEVOLE, 
CHE SIA GENEROSO COL DEBOLE 
E FERMO CON IL FORTE, 
MA CHE SIA SOPRATTUTTO CLEMENTE CON TUTTI, 
NOI TARTASSATI DA QUESTA VITA SEMPRE PIU' DURA!
BUON 2012!