sabato 30 luglio 2011

DEDICA AD UN VECCHIO AMICO.

Cammini con passi stretti,
incerti,
un equilibrio dato
da un vecchio bastone da passeggio,
la schiena curva per anni di fatica,
che fino all'altro ieri
non pesava,
che fino all'altro ieri
ti teneva sveglio,
agile e attivo,
mentre oggi vaghi
con la testa china
e lo sguardo perso nel vuoto,
dei momenti di lucidita'
ti danno la consapevolezza
che sei come le foglie in autunno
che camminando pesti,
e che continuano a cadere
da alberi spogli
per segnare un cambiamento,
la fine della stagione.
Amico mio,
fino alla fine
saro' li' con te,
anche se non fisicamente
saro' li' ad accompagnare
i giorni che restano,
a parlarti,
a cercare di farti pensare,
reagire
a cercare nei tuoi occhi
ancora la voglia di vivere
che nei momenti lucidi
non c'e' piu'.....
Ti voglio bene, vecchio e stanco amico mio.

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