Ci sono troppe cose che non vanno piu' nel mondo. Di certo nessuno
individualmente puo' farci qualcosa, ormai l'ingranaggio e' stato
forgiato in quel modo, non c'e' piu' nulla da fare. Bisognerebbe pero'
incentivare l'umilta', che sembra una parola obsoleta e ormai scomparsa,
tutti vogliono primeggiare, tutti vogliono la loro parte, le cose
migliori, gli smartphones, le belle macchine, il conto in banca, la casa
di proprieta'.... e poi barche, case al mare, aerei, astronavi... E POI? A che serve, a vivere meglio? Non credo, i problemi si portano dietro proporzionati al "benessere" che uno ha!
UMILTA'.
E' una parolina che racchiude tutto, la vita, lo stato d'animo, i sentimenti di ognuno.
Eppure
c'e' che senza scrupoli la mette da parte e, cosciente delle
difficolta' di tante persone, alla faccia loro, guadagna avidamente
milioni di euro e ne pretende sempre di piu'. Ai politici basterebbe
rinunciare alle tredicesime e quattordicesime, e in alcuni casi alle
quindicesime per togliere una grossa fetta del debito pubblico. In
America un industriale che viene licenziato dal suo posto perde
immancabilmente tutto, villa, macchinone e tutto cio' che lo elevava al
suo rango. Deve percio' contare sulla sua abilita' per trovarsi un
tenore di vita idoneo al suo attuale stato. Questo anche per politici
(gia' ricchi per buona parte di per se) e altre posizioni sociali
elevate. Qui diamo pensioni o vitalizi sostanziosi anche dopo sei mesi
di "lavoro" (nemmeno il tempo per abituarsi a sedere sulla poltrona del
proprio ufficio) presso un dicastero. Siamo in Italia, paese che tutto
ha e deve smettere di coltivare per dovere comprare i raccolti esteri,
dove lo scambio del nostro potere economico e' impari, dove eravamo al
5° posto dei paesi industriali al mondo e adesso appena sopra lo
Zambia.... Questo e' il clima in cui viviamo, perche'? Perche' c'e'
sempre piu' supremazia, si lotta in continuo per sopravvivere
canibalizzando l'altro. Mi auguro cambi, anche se non vedo sbocchi.
Buone feste, un bacio a tutte. Renato.
Un bacio Renatino,per un giorno lasciamo il mondo fuori con il suo casino(Celentano docet).
RispondiEliminaUn bacio a te, e come Orietta Berti cantava: Finche' la barca va...... SMACKKK! Auguri ancora!
RispondiEliminaBuon Natale a te Renato da una che non ti dimenticherà mai Rosaly
RispondiEliminaUn bacio dal profondo del cuore per te, amica mia. Buon Natale, che sia sereno e pieno di pace. SMACKKK!!!
RispondiElimina